Nel 2001 Allegri, azienda leader nel campo dell’abbigliamento da pioggia, bandisce un concorso d’idee per il nuovo concept dei propri negozi monomarca.
Partecipo al concorso con Ilaria Marelli e Fabiano Semprevivo: insieme sviluppiamo un’idea di negozio basata sulla riproduzione della variabilità del tempo atmosferico, ottenuta con proiezioni su grandi schermi, audio e correnti d’aria calda o fredda con differenti gradi di umidità.
Allo stesso tempo, cerchiamo di eliminare la frattura tra spazio interno ed esterno: il pavimento d’asfalto e le proiezioni anche sul soffitto tendono a ricreare un ambiente “esterno” anche tra le mura del negozio.
Nel complesso, il progetto tende a creare uno spazio commerciale legato all’idea di “messa in scena” continuamente variabile, più simile quindi ad uno spazio scenico che non ad un tradizionale punto vendita.
Il progetto ha ricevuto il secondo premio ex-aequo.