[per Domus Academy]
Fino al 2000 Foval è un produttore di montature che lavora principalmente come terzista; nel 2000 brevetta un sistema di montature particolarmente innovativo, e decide di lanciarlo sul mercato con un proprio marchio.
A Domus Academy viene commissionata la creazione del nome e del logo del nuovo prodotto, lo sviluppo dell’intera immagine coordinata: booklet tecnico, catalogo, inviti alle fiere, stand fieristici e grafica per gli stand, materiali per l’esposizione del prodotto nelle vetrine, realizzazione di un piccolo sito web.
Ho seguito il lavoro fin dall’inizio, curando in prima persona tutta la parte visuale e il rapporto con cliente e i fornitori.
ARQUO
BACCHETTEFORCHETTE
All’inizio del 2001, YDM ha chiesto a me e Matteo Migliorini di creare il nuovo nome, logo ed immagine coordinata per un servizio di distribuzione a domicilio di cibo etnico. (leggi tutto)
UGOLINI GLOBAL DESIGN
[per Trivioquadrivio]
Ugolini Design è un importante studio di design con sedi a Milano e Rimini; nel 2000 Roberto Ugolini decide di rinnovare la propria immagine, e si rivolge a trivioquadrivio per curare la propria comunicazione aziendale.
Il lavoro richiesto consisteva in: progetto grafico e sviluppo di una brochure di 44 pagine, più un vero libro che una classica comunicazione aziendale; progetto e sviluppo di 15 schede prodotto; creazione di un raccoglitore in cartone che contenesse sia le schede che la brochure.
La brochure è giocata sul continuo dialogo tra registro evocativo e divulgativo, e risulta quindi totalmente diversa dalla comunicazione, molto più fredda, dei competitors.
Miei sono, in questo lavoro, il progetto grafico, la trasposizione di schemi e testi in immagini -più facilmente leggibili-, il ritocco fotografico di tutte le immagini e l’impaginazione.
ARQUO
[per Domus Academy]
Progetto di stand fieristici per la linea di occhiali Foval Arquo, sviluppato in team con Federica Pastonesi; gli allestimenti sono stati utilizzati con aggiustamenti alle diverse situazioni d’uso in svariate fiere di settore.
Il progetto ha toccato tutti i dettagli dello stand: teche, sgabelli, tavoli, scatole portaocchiali sono stati tutti realizzati su disegno.
Le teche, in legno laccato e plexiglass colorato, sono illuminate dall’interno. Tutti gli elementi sono verniciati a specchio con una vernice ad alta resistenza.
La struttura modulare consente la massima adattabilità degli elementi a stand di dimensioni diverse.
ALLEGRI
Nel 2001 Allegri, azienda leader nel campo dell’abbigliamento da pioggia, bandisce un concorso d’idee per il nuovo concept dei propri negozi monomarca.
Partecipo al concorso con Ilaria Marelli e Fabiano Semprevivo: insieme sviluppiamo un’idea di negozio basata sulla riproduzione della variabilità del tempo atmosferico, ottenuta con proiezioni su grandi schermi, audio e correnti d’aria calda o fredda con differenti gradi di umidità.
Allo stesso tempo, cerchiamo di eliminare la frattura tra spazio interno ed esterno: il pavimento d’asfalto e le proiezioni anche sul soffitto tendono a ricreare un ambiente “esterno” anche tra le mura del negozio.
Nel complesso, il progetto tende a creare uno spazio commerciale legato all’idea di “messa in scena” continuamente variabile, più simile quindi ad uno spazio scenico che non ad un tradizionale punto vendita.
Il progetto ha ricevuto il secondo premio ex-aequo.
WEB EXPERIENCE
[per Domus Academy]
Nel novembre 2000 DA propone una serie di 4 seminari di due giornate su temi legati allo sviluppo della rete.
Nel primo seminario “Quale creatività nella rete” ho svolto il ruolo di chairman, introducendo il tema e gestendo gli interventi dei relatori (tra i quali Jon Bains di Lateral, e Luigi De Aloisio e Domitilla Biondi di Ekidna).
Mia è anche l’immagine coordinata dell’iniziativa.
BABA
[per Trivioquadrivio]
BABA è una piccola società di consulenza etnosemiotica.
Nata alla fine del 2000, BABA chiede a trivioquadrivio di crearle il logo, l’immagine coordinata, una piccola brochure e un sito web con gli stessi contenuti di quest’ultima.
BABA è un termine antico con cui si indicavano le streghe; da questo sono partito per lo sviluppo del logo, che richiama l’idea del pentacolo magico – che proteggeva le streghe durante i loro riti – e delle monete benauguranti.
La brochure e i biglietti da visita sono stati realizzati con dimensioni particolarmente ridotte: in particolare la brochure (cm. 10×10) richiama i libretti per bambini, da cui riprende anche l’alto spessore della carta utilizzata per le pagine e la sovracoperta.
I simboli che illustrano il libretto sono stati realizzati a china, e quindi convertiti in tracciati vettoriali, ottenendo un interessante risultato ibrido tra tradizione e modernità.
corporate image, Domus Academy, illustration, naming